.

Dagospia, Casini non si ricandiderà per la Lega

di Marina Beccuti

E' vicino un cambio al vertice nella Lega di Serie A, in quanto l'attuale presidente Casini, pare non abbia più voglia di ricandidarsi. In una recente intervista alla domanda se si sarebbe ricandidato, aveva risposto che avrebbe deciso tra qualche giorno. Secondo quanto ha riferito Dagospia i papabili per il ruolo presidenziale sarebbero altri e questo sta a dimostrare la sconfitta di Lotito e De Laurentiis, che invece appoggiavano la continuazione con l'attuale massimo dirigente. Ma hanno ancora un'opportunità per fare delle scelte, l'appoggio di Del Piero a presidente della Figc, per scalzare Gravina.

Così scrive Dagospia.

“Tira una brutta aria per Lotito (e De Laurentis) in Lega serie A. Il loro candidato, il presidente uscente Casini, non sarà rieletto e medita di annunciare a breve la sua uscita di scena per evitare una pubblica sconfitta. A quanto è dato sapere domani i rappresentanti di 14 società (bisogna avere almeno 11 voti per eleggere il Presidente) si vedranno per concordare una linea. Sul tavolo ci sono due candidati (forse tre). Uno è l’ex presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, portato da Marotta; un altro è Ezio Mario Simonelli, ex ragioniere Fininvest di Berlusconi portato da Galliani, cui si aggiunge “un dirigente della Lega Pallacanestro” (Umberto Gandini) portato dalla Roma".