Dal Filadelfia nessuna nuova, quindi Falque dovrebbe essere a disposizione
“Allenamento pomeridiano per il Torino al Filadelfia con una sessione tecnico-tattica di preparazione alla partita di domenica alle 12.30 contro il Sassuolo. Il programma di domani prevede la seduta di rifinitura mattutina cui seguiranno il pranzo e – per i calciatori convocati – la partenza per il ritiro prepartita”. Questo recita il comunicato sul sito del Torino. Quindi a parte Djidji che ha terminato anzitempo la stagione per l’operazione al ginocchio destro e Parigini che ancora mercoledì si era sottoposto a terapie per superare la distrazione miotendinea al lungo adduttore della coscia sinistra tutti gli altri giocatori dovrebbero essere a disposizione di Mazzarri, escluso Rincon che è stato squalificato per soma d’ammonizioni per una giornata.
Dovrebbe quindi esserci fra i convocati anche Iago Falque e sarebbe molto importante, anche solo averlo in panchina perché in caso di bisogno potrebbe dare il suo contributo alla conquista dei tre punti e non ci sono dubbi che sullo spagnolo si può contare poiché non ha mai lesinato l’impegno, anzi. La vittoria è l’unico risultato che serve al Torino per provare ad andare in Europa League e chissà magari anche in Champions in caso di più passi falsi di Milan, Roma e soprattutto Atalanta. Difficilissimo, ma aritmeticamente ancora possibile.
Falque non sarà al top della forma a causa dello stop dovuto allo stiramento di primo grado del legamento collaterale mediale del ginocchio sinistro, ma non solo può essere il supporto ideale per far segnare Belotti perché può lui stesso andare in gol. Berenguer ha fatto non male nelle ultime uscite, ma Iago ha molta più esperienza e qualità alla quali, se si può, è meglio non rinunciare. avrà segnato anche solo quattro gol e sei assist finora in questa stagione in campionato, però, resta elemento imprescindibile e lo ha ampiamente dimostrato nelle due stagioni precedenti quando in ciascuna aveva realizzato dodici reti e otto assist.