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Dario D'Ambrosio: "Magari un giorno giocherò con mio fratello al Toro"

di Giulia Borletto

La storia di  Danilo e Dario D'Ambrosio è così: il primo titolare per la prima volta in carriera in Serie A con la maglia del Torino nel turno infrasettimanale contro l'Udinese, il secondo protagonista sui campi della Lega Pro con la maglia del Lumezzane. "Ho appena finito di parlare con mio fratello - spiega il difensore del club della provincia di Brescia ai microfoni di Tuttomercatoweb.com -, ci sentiamo spesso ed è molto felice della sua prestazione ieri all'Olimpico. Anche mister Ventura gli ha fatto i complimenti per la gara".

Immagino ieri prima del match tuo fratello fosse molto emozionato.
"Sì, ma è assolutamente normale quando fai il tuo esordio da titolare in Serie A. Credo che mister Ventura lo avrebbe schierato dal primo minuto anche senza l'infortunio a Masiello e questa è una cosa molto importante per lui".

Dopo la bella cavalcata in Serie B oggi per lui la Serie A è una grande opportunità.
"Lo scorso anno hanno fatto davvero bene e in questa stagione il gruppo è cresciuto molto. Lui è molto felice della possibilità di giocarsi le sue carte e io sono contento per lui".

A proposito della tua stagione. Cosa ti aspetti dal campionato del Lumezzane?
"Questo è un ottimo ambiente con un gruppo costituito da molti giovani e qualche calciatore con un po' più d'esperienza come me. Gli obiettivi per la stagione sono ambiziosi grazie ad una squadra competitiva. Prima però è giusto mettere al sicuro la salvezza".

Con la speranza per il futuro di raggiungere tuo fratello in Serie A. Magari con la stessa maglia del Torino.
"Quella granata sarebbe una grandissima piazza. Anche se stimo molto il club in cui gioco adesso è normale che la mia ambizione sia quella di puntare alla massima serie. Dopo le vicissitudini con la maglia della Triestina in Serie B mi piacerebbe davvero molto misurarmi con il palcoscenico più importante".


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