Darmian: "Ci è mancato il gol"
Ha giocato novanta minuti nell’amichevole a Malta e oggi con l’AlbinoLeffe, è guarito?
“Sì sì, sono guarito, sono a posto e sono contento di essere sceso in campo e di aver recuperato bene. Oggi ce l’abbiamo messa tutta però purtroppo non è arrivato il gol”.
Che cosa non ha funzionato?
“Mah, non lo so. Noi siamo scesi in campo penso con la giusta determinazione e con la giusta voglia cercando di fare quello che ci ha chiesto il mister e penso che ci siamo anche riusciti. Loro nel secondo tempo si sono chiusi molto dietro ed era difficile trovare qualche spazio. Ci abbiamo provato ed abbiamo anche avuto qualche occasione però, purtroppo, non l’abbiamo sfruttata e ci rifaremo sabato prossimo con l’Ascoli”.
Siete sembrati in alcuni frangenti poco cattivi sottoporta e forse qualche decisione dell’arbitro vi ha innervosito?
“Dell’arbitro preferisco evitare di parlare, per il resto, secondo me, abbiamo creato anche tanto, ma non siamo riusciti a concretizzare e lavoreremo in settimana per farlo al meglio di qui in avanti”.
Un po’ più di scaltrezza poteva starci soprattutto nel primo tempo quando il loro portiere aveva il sole negli occhi e si poteva provare a centrare lo specchio della porta con tiri da lontano?
“ Quando si è in campo non si pensa a tirare perché l’avversario ha il sole in faccia, si forse abbiamo mancato un po’ di lucidità sottoporta, però non è colpa degli attaccanti e secondo me abbiamo fatto una buona partita”.
La sconfitta di Modena è ormai passata, questo punto serve per ripartire o quella sconfitta ha lasciato qualche strascico?
“Non penso proprio che la sconfitta di Modena abbia lasciato degli strascichi e oggi si è visto e poi è un nuovo anno e si riparte per cercare di fare di qui alla fine più punti possibili. Modena è stato un episodio che ci siamo subito lasciati alle spalle e ci sono state le vacanze natalizie che ci hanno consentito di riposare e staccare la spina, seguite dal ritiro di Malta che ci ha permesso di lavorare e di concentrarci nel modo migliore per affrontare il resto della stagione”.
Oggi hanno contano un po’ i carichi effettuati durante il ritiro di Malta?
“Non penso che oggi fossimo un gran che appesantiti dai carichi di lavoro di Malta, infatti abbiamo lottato per novanta minuti e non penso che il lavoro svolto possa aver inciso o possa essere considerato un alibi”.
Un giudizio sul suo girone d’andata.
“Positivo, purtroppo poi c’è stato l’infortunio che mi ha tenuto fuori per un po’ di tempo, ma adesso sono determinato a rientrare e a fare meglio di prima”.
Quindi è pronto a riprendersi il suo posto da titolare?
“Io durante la settimana lavoro per poter scendere il campo il sabato poi le decisioni spettano sempre al mister, ma io farò sempre del mio meglio”.
Terminate il girone d’andata davanti a tutti con quarantadue punti, però nelle prime dieci partite ne avevate fatti ventisei e nelle restanti undici sedici: c’è stato un rallentamento. E’ fisiologico o c’è da preoccuparsi?
“Non penso che ci sia da preoccuparsi, penso che sia dovuto anche ad un po’ di casualità e all’inizio del campionato partite come quella di oggi riuscivamo verso la fine a sbloccarle, mentre con l’AlbinoLeffe non ci siamo riusciti; comunque penso che siamo sulla strada giusta e con questa voglia e con un pizzico di cattiveria in più possiamo arrivare in fondo centrando l’obiettivo”.