Darmian e Ricci in una doppia intervista a Dazn
Fonte: Dazn
Matteo Darmian, terzino dell’Inter ed ex granata e Samuele Ricci, centrocampista del Torino, sono stati i protagonisti nel format “1 vs 1” di Dazn in vista della partita di domani alle 18 fra le loro due squadre. Ecco che cosa hanno detto:
Che stagione intravedi?
DARMIAN: “Campionato equilibrato, noi siamo convinti delle nostre qualità e vogliamo fare bella stagione. Lavoriamo per questo”.
RICCI: “Tantissime squadre lottano per stare in alto. C’è stato mercato intenso, arrivati ottimi giocatori anche al Toro. Con i nuovi acquisti abbiamo arricchito la rosa. La A è difficile, quest’anno ancora di più”
Bilancio
RICCI: “Positivo. Abbiamo fatto buonissime partite in casa e fuori. Abbiamo iniziato bene, da squadra, e lo abbiamo fatto vedere: siamo preparati, sappiamo cosa dobbiamo fare anche per come ci allena il mister”.
Siete favoriti?
DARMIAN: “E’ una cosa che deve darci consapevolezza dei nostri mezzi e qualità, ma sappiamo che è il campo che darà le risposte. Dobbiamo concentrarci su quello, lavorando e dimostrando in campo”.
Critiche
DARMIAN: “In grandi squadre, arrivano quando non fai risultato o prestazioni ma da una parte ci devono stare una spinta per migliorare, dall’altra tapparci le orecchie e andare avanti per la nostra strada”.
RICCI: “Cerco di ascoltare e non ascoltare. A volte, se costruttive, possono aiutare: il tifoso pretende tanto da squadra e società, fanno parte del gioco ed è giusto se fatte costruttive”.
Ruolo preferito?
DARMIAN: “Preferisco a destra, è il mio ruolo più naturale. Ma va bene qualsiasi posizione, basta aiutare la squadra”.
Aspettative?
RICCI: “Fissato qualche obiettivo. Mi sono detto che rispetto al passato devo fare di più e migliorare, come mettere qualche gol o assist. Ma verranno durante le partite, non bisogna pensarci altrimenti effetto contrario. Di squadra, dobbiamo continuare così e non porci obiettivi grandi ma pensare giorno per giorno”.
Famiglia
DARMIAN: “Sono partito centrocampista centrale e poi sempre più indietro. Mio padre il mio primo allenatore. Parliamo di calcio in generale, è sempre il mio primo tifoso e quando può viene con mia mamma allo stadio ed è bello averlo stadio”.
RICCI: “Bellissimo rapporto con tutti i membri della famiglia, anche gli zii. Ci tengono all’aspetto dello studio, bisogna far combaciare tutto. Mio papà è di poche parole, come me, e a volte con i silenzi sa farsi capire e ci capiamo spesso, anche se non c’è moltissimo dialogo. Ma c’è bellissimo rapporto. Consiglio? Mi ha fatto capire che non c’era fretta, sono giovane e devo fare le cose con calma. E’ importante fare ciò che voglio io”.
Gol
DARMIAN: “Non è una mia qualità segnare tanto, ma un paio di gol decisivi per lo scudetto: è stato bello”.
RICCI: “Un gol mi è rimasto dentro, viene da esperienza bellissima in europeo under 17. Era la finale, abbiamo perso ai rigori, ma avevo segnato ed era stato bellissimo. E poi c’è primo gol in serie a: 4-2 in Empoli-Bologna, eravamo sul 3-2 e un po’ in difficoltà, ma con il 4-2 eravamo tranquilli. E’ stata sensazione di liberazione”.
DARMIAN su Ricci: “Gli consiglio di lavorare tanto e metterci passione in quello che fa. Torino è una piazza ideale per migliorare, c’è tutto per fare bene.
Ricci: “Confermo, è bellissima piazza e mi sono trovato benissimo con ambiente, squadra, staff, mister e tifosi”.
400 presenze di DARMIAN: “E’ un bel percorso, tutto quello che mi sono guadagnato è perché l’ho voluto e ho messo passione, voglia e determinazione in questo sport. Sono orgoglioso, mi fa piacere”.
RICCI si sente la responsabilità?: “Penso a me stesso, a volte vengono fatti discorsi e fa piacere sentirli, ma vanno lasciati un poco stare: è un attimo distrarsi che perdi di vista l’obiettivo”.
Idolo da bambino
RICCI: “Pirlo per le qualità, il modo di muoversi e per visione di gioco”.
DARMIAN: “Maicon è leggenda per questo club, ha vinto tantissimo ed è fonte di ispirazione”.
Compagno più acculturato?
RICCI: “Romagnoli a Empoli, Buongiorno a Torino”
DARMIAN: “Handanovic”
Giocatore più forte nel tuo ruolo?
RICCI: “Sergej Milinkovic-Savic”
DARMIAN: “Hakimi”
Squadra che ti ha impressionato di più?
RICCI: “Forse la Lazio”
DARMIAN: “Fiorentina”
Compagno più elegante?
RICCI: “Izzo”
DARMIAN: “D’Ambrosio”
Allenatore più tosto avuto?
RICCI: “Juric”
DARMIAN: “Conte”.