De Biasi: ''Carico come una molla per i viola''
Fonte: La Gazzetta dello sport
In attesa della visita di Urbano Cairo, la prima sveglia al Torino l'ha data ieri Gianni De Biasi. Il tecnico granata si è esposto e ha risposto a tutti i quesiti. Intorno al Toro la temuta contestazione aveva lasciato spazio ad un silenzio gelido, che parla di rabbia, avvilimento, quasi indifferenza. A «salutare» la squadra duecento tifosi che, a parte qualche insulto isolato, hanno seguito in silenzio l'allenamento che si è svolto sul campo secondario.
Contestazione «Rosina togliti la fascia» è il primo urlo solitario contro il capitano. Poi tocca a De Biasi: «Vogliamo i punti, di chiacchiere ne hai fatte troppe ». E ancora: «Falli correre». Ed ecco le risposte di Gdb: «Sono carico come una molla e vorrei che contro la Fiorentina si giocasse subito. L'avevo detto in settimana che col Siena sarebbe stata più difficile che col Milan; avevo preparato tutta un'altra partita, invece sul campo non ho visto nulla della nostra grinta. Abbiamo subito un gol da comiche e non siamo stati capaci di reagire». E quindi? «Quindi chiedo scusa ai tifosi, non c'è altro da dire». Parato il colpo, De Biasi parte all'attacco: «Io al Toro non ho mai fallito, ho vinto la B, l'ho salvato due volte e lo salverò anche quest'anno».
Poi avanti con le voci di uno spogliatoio spaccato: «Sono balle, lo spogliatoio è unito, com'è sempre stato con me». Ma non c'è qualcuno che le rema contro? «Voi dite che lo spogliatoio è contro di me. Allora vi dico che il 70 per cento è dalla mia parte, mentre il 30 per cento lo lascio alle vostre illazioni». E le voci di licenziamento? «Fanno parte del gioco, ma il rapporto con il presidente è ottimo. Vedrete, faremo bene e usciremo da questa brutta situazione». Ultimo capitolo la non-contestazione: «Mi aspettavo che i tifosi venissero per strigliarci, invece nulla. Evidentemente la gente si ricorda anche le buone prestazioni, non solo Siena». Intanto, fra tanti musi lunghi, ecco due buone notizie: Saumel e Abate sono recuperati.