Derby, tifosi in rivolta: "Il 4 maggio non presentiamoci all'Allianz"
Ai tempi dei social basta pochissimo per apprendere una notizia. E così, fin da pochi istanti dopo la diramazione del comunicato della Lega Serie A con anticipi e posticipi, è partita la rivolta dei tifosi del Toro. Facebook, Twitter, Instagram, tutti i principali social network sono stati inondati di messaggi e fotografie contenenti tutto lo sdegno del mondo granata per la decisione di far disputare il derby contro la Juventus il 4 maggio, da 69 anni (quasi 70) giorno sacro in casa Toro. Nessuno accetta questa decisione, nonostante in passato sia già capitato in otto occasioni di dover scendere in campo nel giorno della tragedia di Superga. "Meritiamo rispetto, Cairo si faccia sentire" è il leitmotiv più utilizzato, ma anche quello con i toni più tranquilli. Altri tifosi, invece, sono decisamente più duri: "Il 4 maggio è sacro, meglio perdere a tavolino senza presentarsi all'Allianz Stadium: c'è bisogno di un messaggio forte nei confronti della Lega" la soluzione drastica proposta da una importante e nutrita frangia di tifosi. E nel frattempo si sta anche spargendo un messaggio standard da inviare agli indirizzi mail della Lega in cui chiedere formalmente lo spostamento della gara, con gli uffici di via Rosellini a Milano che verranno presi d'assalto. Il derby si gioca tra un mese, la sfida è già iniziata a colpi di post e di tweet.