Fair Play Finanziario, avviso UEFA a 4 club italiani. Il CorSport: "Poco più di un atto dovuto"

L'avviso della UEFA a diversi club europei, tra cui Juve, Inter, Milan e Roma, è stato poco più di un atto dovuto. Ad assicurarlo è l'edizione odierna del Corriere dello Sport: la regola cardine del Fair Play Finanziario - spiega il quotidiano - si chiama break-even rule, che obbliga a coprire almeno i costi con i ricavi senza ricorrere a ricapitalizzazioni dell’azionista per sanare le perdite con uno sforamento massimo di 30 milioni in tre anni. La verità, tuttavia, è che "non si può imporre il pareggio a un’industria che soffre dell’improvvisa evaporazione dei ricavi" a causa della pandemia.

In queste condizioni, prescindere dal contributo degli azionisti è impossibile. C'è chi, come la Juve, ha fatto ricorso alle ricapitalizzazioni, e chi si sta invece gradualmente avvicinando al pareggio di bilancio, come il Milan: "Se a Nyon guardano i trend anziché i valori statici - chiosa il quotidiano -, lo sforzo dei rossoneri dovrebbe rappresentare un esempio da seguire per molti club anche se la strada non può dirsi completata".