FantaToro, la Caduta degli Dei: tracollo Sirigu, fantamanager in ambasce
Ai vertici delle classifiche di rendimento lungo la quasi totalità delle prime tre stagioni tra i pali del Toro, Salvatore Sirigu, dopo il buon debutto di Firenze, ha iniziato il campionato nel peggiore dei modi. Tanto nella prospettiva dei tifosi granata, quanto in quella dei fantamanager che, in sede d'asta, se lo sono aggiudicato, presumibilmente a fronte di un discreto esborso in termini di crediti. E, al di là della citazione ai limiti dell'irriguardoso nei confronti del grande Luchino Visconti, Valterino, dagli standard elevatissimi della passata stagione, nonostante i tanti momenti in cui la squadra era un colabrodo di insufficienze, è davvero passato dalle proverbiali stelle alle altrettanto proverbiali stalle: con una fantamedia di 3.33, Sirigu occupa la ventiquattresima posizione tra i portieri. Penultimo, davanti al solo beneventano Montipò.
Enorme naturalmente il peso dei sette gol incassati tra Atalanta e Cagliari (entrambe gare casalinghe, che avranno indotto più di un fantamanager, specie contro gli isolani, a puntare su di lui), la media-voto si attesta invece sul 6 pulito, in compagnia di altri sei colleghi (Handanovic, Buffon, Meret, Sportiello, Dragowski, Provedel). Un tracollo che indurrà i suoi possessori a schierarlo, ove possibile, e compatibilmente con le alternative a disposizione, con minor facilità. Quanto meno finche la retroguardia granata non si mostrerà in grado di fornire qualche garanzia in più, con il felice inverno-primavera del 2019 che appare un ricordo, al momento, davvero lontano.