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Ferri, l'angelo custode di Bianchi

di Marina Beccuti

Ebbene sì, a caricare Rolando Bianchi in questo periodo difficoltoso per lui, ci ha pensato Giacomo Ferri, il team manager silenzioso del Torino, che però tanto è importante per la serenità dello spogliatoio. Ed è lui a stare più vicino a Rolandinho in questo momento in cui non trova la via del gol. "Io l’ho visto sempre sereno e motivato. Posso dire di conoscerlo bene dopo tante giornate passate insieme. Rolando è un grande professionista, molto intelligente e deciso sempre a migliorare. Per quello che so io, che ho visto io, non ho mai notato segnali di insofferenza. Oppure problemi particolari, remore. Ansie. Bianchi è molto calato nella parte, rimaneva volentieri al Toro e volentierissimo... se così si può dire... è rimasto", ha detto ieri "Picchia per noi" Giacomo Ferri al Tuttosport. "In allenamento non tira mai la gamba indietro, al contrario è spesso lui a guidare il gruppo. E’ chiaro che di fronte a un giocatore così bravo più squadre possano volerlo, ma anche in questo periodo non ho mai visto da parte di Bianchi un atteggiamento sbagliato in campo o nello spogliatoio". Non ne avevamo dubbio e con un angelo custode come Ferri, Bianchi non può che sentirsi protetto, magari anche da chi ne farebbe volentieri a meno.


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