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Foscarini: "Baselli ha autorevolezza, Bonazzoli qualità immensa"

di Marina Beccuti

L'ex allenatore del Cittadella Claudio Foscarini ha parlato a TMW Radio, nel corso della tramissione Stadio Aperto, dove ha parlato di due giocatori che ha conosciuto durante le sue esperienze, Daniele Baselli e Federico Bonazzoli.

Del primo ha raccontato delle sue enormi qualità tecniche, ma anche umane: "Penso che ancora non lo si conosca veramente, ha doti tecniche, umane e caratteriali che pochi sanno. Qualche anno fa, lui veniva dall'Atalanta, gli ho dato la responsabilità di prendere il centrocampo contro l'Ascoli, partita che ci serviva per salvarci. Lui mi ha detto che l'avrebbe fatto, e la cosa mi ha meravigliato perché un ventenne spesso non ha la personalità o la baldanza di dire che c'è. Tecnicamente sapevo fosse un buon giocatore, mi ha meravigliato per autorevolezza. Il suo rientro sarà di grande giovamento, l'allenatore ritroverà uno di qualità, che sa prendersi la palla quando scotta, la responsabilità delle giocate".

Stesso discorso per il centravanti, che presto potrà imporsi, ma ha bisogno di giocare con regolarità: "Questo è un giocatore di qualità immensa, ha forza nelle gambe e secondo me, per le potenzialità che ha, sarebbe da Serie A medio-alta. Ha numeri, tecnica, tutto... Pure il carattere per fare le cose. Dovrebbe stare in squadre di una certa qualità, ma deve capire che deve giocare anche con i compagni, e non solo il suo calcio ma quello cui ti indirizza l'allenatore. A volte si compiace troppo, ma se gioca per la squadra è devastante. Vedo che allenatori come Ranieri hanno storto il naso per questo, se cercasse più i compagni valorizzerebbe molto le qualità che ha".


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