Gravina: "La stagione va conclusa. Se ripartiremo a settembre finiremo a novembre e la A 20-21 può durare 5 mesi"
Fonte: La Repubblica e Tmw
Il calcio ripartirà e si completerà la stagione. Gabriele Gravina, presidente della FIGC, intervistato da Repubblica, lo ha detto chiaramente e spiegato anche perché: "Non ripartire darebbe il via a un lungo contenzioso. Ho già le diffide di alcune società, e chi propone di non ripartire non dà idee su come risolvere questo problema. La FIFA ha già indicato la via".
Nel corso dell'intervista Gravina ha anche aperto alla possibilità di giocare nell'ambito dell'anno solare. In particolare, non c'è deadline per far ripartire la stagione 2019/2020, che va conclusa a prescindere: "Se ci faranno partire a inizio giugno possiamo terminare a fine luglio. Altrimenti, se ripartiremo a settembre, possiamo chiudere a novembre e poi tornare in campo a gennaio".
A quel punto si cambierebbe formula?
"Consideriamo tutte le ipotesi, ma bisogna coordinarsi con le altre federazioni. In alternativa, dovremmo chiudere la prossima stagione prima dell'Europeo, giocando il campionato in 5 mesi. Ci sono diverse ipotesi, con più gironi e playoff per esempio".