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Gravina non esclude un taglio agli stipendi dei giocatori e sulla fine del campionato: "Potremmo modificare i format"

di Marina Beccuti

Taglio degli stipendi ai giocatori. Una questione che si discute da giorni e che trova d'accordo il presidente federale Gabriele Gravina.

Nell'intervista concessa a Radio 24, nel corso della trasmissione Tutti Convocati, Gravina si è detto possibilista sul taglio degli ingaggi ai giocatori, in questo periodo in cui l'azienda calcio non incassa nulla.

"Non può essere un tabù in tempi di emergenza come questi: è un momento di crisi per tutti, siamo tutti chiamati a un gesto di grande responsabilità".

Continuando nella disamina ha poi aggiunto riguardo alla chiusura dei campionati.

"Nel caso di impossibilità di usare tutte le finestre così come è stata da ipotesi riprogrammata, ricorreremo ad una modifica di format delle competizioni".

Sui contrasti nati a proposito, Gravina ha aggiunto: "C'è stato un momento di tensione per interessi singoli anche legittimi. Oggi dobbiamo stare tutti con la barra dritta, recuperare lucidità".


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