Gravina tuona contro la mancata elezione del presidente di Lega
di Marina Beccuti
Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, ha parlato al Corriere della Sera sulla mancata elezione del presidente di Lega.
"Non mi sento aggredito, forse solo da qualcuno che non riesce ad esercitare il suo potere. Tensioni ce ne sono sempre state, ma indeboliscono la leadership. Chi urla non è e non può essere un leader. Chiedo meno litigi e più rispetto per la FIGC. Il calcio deve essere messo in sicurezza, le riforme sono fondamentali per compattare l'immobilismo della Lega. Sono preoccupato e parecchio, i risentimenti personali di certi presidenti non devono intaccare l'esigenza delle riforme".
Gravina avrebbe puntato il dito contro Lotito e Marotta, autori di un alterco avvenuto giovedì.
Altre notizie
Giovedì 12 dicembre
PUBBLICITÀ
Mercoledì 11 dicembre