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La Stampa - Juric, attacco alla società come strategia

di Claudio Colla

Sottolineato da La Stampa in edicola oggi il modus operandi di Ivan Juric, che tanto polverone ha sollevato lungo il weekend. Anche sui social, i tifosi si dividono in merito: c'è chi dice "fa bene, la società non gli ha dato ciò che chiedeva", e chi, viceversa, è del partito "se questa rosa è inaccettabile, abbi il coraggio - concetto talora espresso con ben altri termini - di dimetterti". In ogni caso, chiarisce il quotidiano torinese, quella del quarantaseienne tecnico croato, che piuttosto arrabbiato con la società, comunque, pare esserlo davvero, sarebbe una strategia di natura puramente mediatica, per forzare la mano alla dirigenza di casa Toro, a far sì che quegli almeno due colpi di mercato che mancano, innanzitutto un trequartista e un difensore centrale - al netto della permanenza di Belotti - arrivino davvero, da qui alle prossime, fatidiche 36 ore.

A margine della riflessione, naturalmente, il ricco contratto che lega l'ex-tecnico di Hellas Verona, Genoa e Crotone al Toro, valido per i prossimi tre anni, a due milioni di euro a stagione. Cifre e condizioni alle quali, al netto di ciò che da qui a domani sera accadrà in sede di calciomercato, appare piuttosto arduo rinunciare a cuor leggero.


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