I pensieri di Carlo Nesti: "Buongiorno lascia il Toro? Sconcerto..."
Il noto giornalista Rai lascia a TMW i suoi pensieri sui fatti attuali del calcio. Questo è quello che ha scritto riguardo alla possibile cessione di Alessandro Buongiorno.
"D'accordo che questa è l'estate, in cui l'oro saudita rende tutti s(a)udditi. D'accordo che bandiere tricolori, come Tonali, vendono per 80 milioni 10 anni in rossonero. D'accordo che chi osa azzardare il romanticismo rischia solo di essere preso per il sedere. Ma, da torinese, rimango sconcertato dall'estrema idea di Cairo e Vagnati, incuranti della piazza granata. Buongiorno, 24 anni, ultima voce a leggere, il 4 maggio a Superga, i nomi del caduti del Grande Torino, sta facendo le valigie per Bergamo. In cambio, il trentaduenne, e pluriacciaccato Zapata, oltre a Soppy, che è un giocatore, e non un eroe dei cartoni animati. Vergogna? Scandalo? Orrore? No. Ho parlato, al passo con i tempi, di sconcerto, senza ricordare i tempi in cui il popolo torinista brandiva i bastoni per Meroni o Lentini. Del fatto che restino i sentimenti, e non i soldi, la prima scintilla della passione, che poi produce proprio il denaro, frega niente a nessuno".