Il doppio ex Inacio Piá: "Il Toro non ha ancora ciò che serve a Juric"

Quarant'anni da compiere il prossimo 22 marzo, Inacio Piá, ex-attaccante brasiliano di nascita e italiano d'adozione, ha vestito le casacche sia del Toro sia dell'Atalanta, lungo quella carriera che lo ha visto militare tra le file di numerosi club "di provincia", ma anche, tra gli altri, di Napoli e Lecce. Intervistato da calcioatalanta.it, la punta, ritiratasi dal calcio giocato nel 2017, ha affermato:

“Penso che i nerazzurri abbiano disputato un anno solare straordinario e se il campionato finisse oggi sarebbero ancora in Champions League. Le ultime due prove non devono cancellare tutto quanto è stato fatto. Io penso che parlare di scudetto sia difficile anche perché il campionato è molto lungo. Se a marzo sarà ancora a quattro o cinque punti dalla vetta si potranno fare dei ragionamenti, ma ora è prematuro.

Io penso che l’Atalanta debba puntare forte sull’Europa League. Se i nerazzurri stanno bene e hanno tutti i giocatori a disposizione possono fare tanta strada. L’Europa League è una competizione importante, e che potrebbe consentire ai neroazzurri di portare a casa quel trofeo che è sfumato dopo le due finali di Coppa Italia.

Boga è il giocatore giusto per questa squadra e che completa un attacco già forte. Con i suoi strappi può cambiare la gara in qualsiasi momento. Tra gli a acquisti estivi, quello che mi ha colpito di più è senza dubbio Koopmeiners. Ha uno stile fantastico, è dinamico, e fa le due fasi con qualità. Ruba l’occhio a tutti gli appassionati.

Il Toro ha preso un allenatore esigente, che chiede molto anche alla società. Io penso che ora i granata debbano puntare a una salvezza tranquilla, e programmare qualcosa in vista della prossima stagione. Per lottare per l’Europa servono dei giocatori con le caratteristiche che vuole Juric, e che ora in rosa non ci sono.

Siamo abituati a vedere l’Atalanta dominare, ma è vero che talvolta capitano annate con meno qualità. I nerazzurri, però, hanno strutture di altissimo livello, tecnici preparati, e io penso che alla fine i risultati arriveranno. Per concludere, auguro a tutti buone feste, buon anno e che il 2022 possa essere magico come gli anni che stiamo vivendo”.