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Il Milan travolge la Juventus con una clamorosa rimonta

di M. V.

Se il primo tempo non aveva offerto nulla di eccezionale, la ripresa ha fatto vivere emozioni intense. In avvio nel giro di otto minuti Rabiot e Ronaldo aprono e chiudono la sfida, ma è solo un'illusione e da qui parte il festival degli errori della retroguardia juventina: Bonucci tocca con il braccio, è rigore che Ibrahimovic trasforma. Passano quattro minuti e Kessie trova il pareggio, solo sessanta secondi prima che Leao firmi il vantaggio contro una Juve alle corde. Non finisce qui, i rossoneri trovano anche il tempo di realizzare la quarta rete con Rebic a dieci minuti dal termine, scavalcando temporaneamente la Roma in quinta posizione.