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Il nuovo sondaggio di ToGr: granata positivo al tampone, come reagire?

di Claudio Colla

Proprio dalla pancia del Centro di Medicina dello Sport del Grande Torino, si emana l'urlo di paura che attanaglia la ripresa dei giochi: il primo (l'auspicio, ancorché a dir poco ottimistico, è che sia anche l'ultimo) calciatore di Serie A positivo della Fase 2 del lockdown nazionale è un tesserato granata, la cui identità non è stata per il momento resa nota.

Lo smarrimento e l'apprensione generali, di cui un calcio che fatica a rialzarsi, benché così forte e ruggente nell'immaginario collettivo, si fa icona e, in parte, allegoria, portano a chiedersi: che fare, al di là del ritorno in campo degli atleti, della stagione in corso? Chiuderla ora e concentrarsi sul prossimo futuro, pur col rischio di un tracollo economico che rischia di essere punto di non ritorno? Andare avanti stoicamente con le partite che restano da giocare, ignorando gli esempi francese e olandese, riservando semplicemente la quarantena ai giocatori che, di volta in volta, risulteranno positivi al tampone? Oppure varare una formula alternativa che limiti i rischi, e puntare agli appuntamenti del calciomercato, in vista dell'estate, e di una ripresa a pieno regime tra la fine di agosto e l'inizio di settembre?

Di seguito il link al sondaggio: https://www.torinogranata.it/sondaggi/sondaggio-122