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Il Toro ci crede e vuole passare in Coppa ma deve ritrovare bomber e trequartisti

di Elena Rossin
Fonte: La Repubblica ed. Torino
Duvan Esteban Zapata Banguera

Giovedì in campo con il Frosinone, nella gara dei sedicesimi di Coppa Italia, Juric cercherà di dare la sveglia in attacco a cominciare da Zapata, l’unico fra le punte che in dieci giornate è andato a segno una volta, mentre Sanabria e Pellegri sono ancora  a quota zero. Si è passati al 3-5-2 per tentare di fare arrivare più palle in zona gol perché se il Torino segna poco, finora solo 7 reti che è un trend da retrocessione, la colpa non è solo dei centravanti, si legge su La Repubblica ed. Torino.

Infatti le punte ricevono pochi palloni giocabili dalle parti delle aree avversarie. Manca l’apporto dei trequartisti. A parte Radonjic che ha segnato tre gol, ma che è finito ai margini, dagli altri trequartisti, Vlasic, Seck e Karamoh, non sono arrivati né assist né reti. Le difficoltà nella costruzione di gioco e nella produttività offensiva è resa chiara dal numero di tiri in porta: 94 tiri tentati in dieci partite, peggio in Serie A ha fatto solo il Genoa con 78 però i rossoblù sono stati più precisi nel tirare dei granata perché di gol ne hanno segnati quattro in più, 11.


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