Il Toro dà i numeri

Incredibile. E’ l’aggettivo che risuona di più in queste ore tra i tifosi granata che, insieme alla dirigenza e ai giocatori, si godono un momento davvero favorevole. Non si tratta di sola utopia. A dirlo sono soprattutto i numeri di questo Toro dalle grandi soddisfazioni. Cominciamo dalla classifica che è la risposta all’andamento calcistico di ogni squadra. 7° è il posto che si è guadagnato il team di Ventura. 20 sono gli anni trascorsi in attesa di respirare l’aria che tira nelle posizioni alte del campionato. 29 invece, sono le primavere che si sono dovute attendere per espugnare il Friuli. I tifosi più giovani certi risultati, forse, li avevano letti solo negli annali o sentiti raccontare da chi era ancora riuscito a godersi il Toro di Mondonico. Ma questa formazione schierata in campo a Udine con un 3-5-2, ha permesso di guadagnare 22 importantissimi punti che quasi fanno dimenticare l’amaro lasciato in bocca da alcune scelte arbitrali di questo campionato. 8, il numero di Alexander Farnerud che ha segnato il suo terzo gol con la maglia del Torino. E ancora. Al 29° del secondo tempo Ciro Immobile, dopo due occasionissime perse, riesce finalmente a centrare la porta grazie ad un cross impeccabile di Darmian, arrivando così a segnare 6 gol nel club di Cairo. Soddisfatte le parole del capitano Glik: “Stiamo lavorando bene e abbiamo trovato il giusto equilibrio imparando a non subire più tanti gol. Ma ora non dobbiamo distrarci”. Evocativa anche la terza maglia con cui il Toro è sceso in campo domenica 15: azzurra, come il “settimo cielo” in cui, adesso, si trovano giocatori e tifosi granata.