Il turn over l'arma in più dell'attacco granata

Rolando Bianchi non è più solo. Il peso dell'attacco non grava più solo sulle spal­le del capitano granata. Nel reparto offensivo del Toro hanno segnato tutti i compa­gni di reparto del bomber granata: Antenucci, Ebagua e Sgrigna.
GOL PER TUTTI
Il criterio di rotazione scelto da Ventura ha dato una pos­sibilità concreta a tutti gli elementi della rosa del Toro. In tutti i reparti si sono visti ottimi riscontri, in attacco questo dato di fatto si nota con i numeri. E le statistiche dicono che là davanti i gra­nata sono pericolosissimi e in quattro hanno già segnato dieci gol in nove giornate. La proiezione di questo dato verso fine campionato, per quanto sia presto per fare calcoli, è a dir poco convin­cente: se le cose continuasse­ro così, infatti, i terribili quattro metterebbero a segno - complessivamente - 48 gol, suddivisi tra Bianchi (19), Ebagua (10), Sgrigna (14) e Antenucci (5). Certo, si tratta di numeri parziali, ma non impossibili, se il Toro conti­nuerà su questa strada e se tutti gli attaccanti continue­ranno a giocare con questa regolarità: Bianchi è sceso in campo in tutti i match finora disputati, collezionando ben 658 minuti giocati e quattro gol. Secondo posto in fatto di minuti giocati per Ebagua, in campo per 536' suddivisi in otto presenze, con due reti all'attivo. Poco più indietro Antenucci, in gol una sola volta in otto gare, che gli sono valse 495 minuti gioca­ti. Ultimo, ma non meno de­terminante, Alessandro Sgrigna, in campo per appe­na 290' suddivisi in sette presenze e con tre firme sul tabellino dei marcatori.