Infantino vuole cambiare le regole del fuorigioco
Il Presidente della Fifa, Gianni Infantino, durante il World Sport Summit a Dubai, ha parlato della possibilità di modificare in parte la regola del fuorigioco, avvantaggiando in parte gli attaccanti.
“Anni fa abbiamo introdotto il Var per rendere il calcio più equo, per dare all’arbitro l’opportunità di correggere un errore che milioni e milioni di persone a casa o persino allo stadio avrebbero potuto vedere. Stiamo migliorando sempre di più il Var con una tecnologia sempre più avanzata per aiutare gli arbitri a prendere la decisione giusta. Continuiamo a esaminare le regole, chiedendoci come possiamo rendere il gioco più offensivo, più attraente“, ha detto il presidente Fifa.
“Consideriamo la regola del fuorigioco, che si è evoluta nel corso degli anni, imponendo all’attaccante di posizionarsi dietro il difensore, in linea con il difensore: forse in futuro sarà davanti per essere in fuorigioco“.
L’idea che si sta defilando è quella di definire fuorigioco solo quando l’attaccante è completamente avanti al difensore.
Tra le altre cose dibattute, Infantino vuole risurre le perdite di tempo: "Stiamo anche valutando misure per evitare perdite di tempo, è importante che il gioco scorra nel modo giusto, quindi le interruzioni devono essere ridotte al minimo“.