Italia, Mancini: "Problemi perchè mancano i due centravanti dell'Europeo"
Il ct Roberto Mancini ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della semifinale di Nations League contro la Spagna. Dapprima il ct ha sottolineato la mancanza di un numero nove.
"Noi abbiamo un po' di problemi, ci mancano i due centravanti dell'Europeo che per problemi sono a casa. Abbiamo Kean e Raspadori, e poi tanti giocatori offensivi. Vedremo quale sarà la soluzione migliore. Chiesa? Non so se Federico possa fare il centravanti, probabilmente nel tempo potrà anche farlo come accaduto col Chelsea. Noi abbiamo ruoli precisi, sappiamo dove può giocare meglio. Abbiamo Kean e Raspadori e poi c'è l'eventualità di Insigne così come di Bernardeschi che l'hanno già fatto".
Con 37 risultati utili consecutivi c'è la volontà di continuare il trend vincete: "Noi vogliamo sempre vincere, poi sappiamo che dipenderà da noi. La fede che mi accompagna? E' importante. Sono nato e cresciuto attaccato all'oratorio e ho trascorso lì tutta la mia gioventù. E' molto importante per me, nella mia vita".
Sulla convocazione di Dimarco ha spiegato: "Dimarco lo feci debuttare io in Serie A, lo conosco benissimo. L'ho convocato perché sono passati un po' di anni e mi faceva piacere vederlo, i giocatori che abbiamo lasciato all'Under 21 è giusto così, hanno due gare importanti".
Sul fatto che non siano stati convocati Luis Alberto e Brahim Diaz, Mancio ha risposto: "Ne ha talmente tanti che è anche difficile per lui convocarli tutti. E' costretto a lasciare fuori giocatori bravi".