ITALIA: pari prezioso, ma poche emozioni
Fonte: Datasport.it
Missione compiuta per l’Italia che a Sofia consegue un prezioso pareggio per 0-0 contro la Bulgaria. La divisione della posta, scaturita al termine di un match che solo nelle battute conclusive ha riservato qualche emozione, consente agli azzurri di confermarsi solitari in vetta al girone 8 di qualificazione ai Mondiali del 2010 e guardare al futuro con grande serenita' avendo superato indenne quella che sulla carta veniva considerata la trasferta piu' insidiosa proposta da raggruppamento.
I tre dubbi della vigilia sono dal commissario tecnico Marcello Lippi sciolti a favore del difensore centrale Chiellini, dell’esterno sinistro di centrocampo Montolivo e della punta centrale Gilardino che vincono i rispettivi ballottaggi con Gamberini, Perrotta e Toni.
Nella bolgia del “Vassil Levski” (teatro purtroppo di qualche tafferuglio dentro e fuori lo stadio e di fischi all’indirizzo dell’inno di Mameli) un’Italia decisamente giovane e sperimentale, viste le contemporanee assenze di Buffon, Materazzi, Pirlo e Camoranesi, si dispone con un 4-3-3 che davanti ad Amelia prevede Zambrotta, Cannavaro, Chiellini e Dossena sulla linea difensiva; Gattuso, De Rossi e Montolivo a centrocampo; l’esordiente Pepe ad affiancare Di Natale e Gilardino in attacco. Sul fronte opposto Plamen Markov che recupera in extremis i difensori Iliev, Tunchev e Wagner si affida ad un 4-4-1-1 che in fase offensiva prevede la presenza di Georgiev a sostegno di Berbatov.
Avvio di gara confortante per l’Italia che con personalita' mantiene l’iniziativa del gioco. La marcata supremazia a livello territoriale degli azzurri non si traduce pero' in nitide opportunita' da rete. La Bulgaria che al 36’ si vede costretta a sostituire l’acciaccato Wagner con Ivanov guadagna campo sul finire della prima frazione ma la porta difesa da Amelia non corre particolari pericoli. La ripresa si apre senza variazioni nei due schieramenti. Il match continua a non riservare emozioni sino al 72’ quando Gilardino, scattato con buona scelta di tempo su un invito di Rossi da pochi minuti in campo al posto di Di Natale, non riesce sull’uscita di Ivankov ad inquadrare lo specchio della porta bulgara. L’Italia controlla senza problemi le sterili iniziative bulgare ed all’80’ torna a farsi vedere in avanti con una certa pericolosita' con una conclusione di poco alta dalla distanza di De Rossi. A due minuti dal termine si vede anche la Bulgaria: un tentativo da fuori di area di Yankov viene neutralizzato a terra da Amelia. Sono pero' gli azzurri a sfiorare il successo proprio al 90’ con una punizione di De Rossi che lambisce il palo di destra della porta difesa da Ivankov.