Juric vede Zima più da centrale difensivo che da braccetto
Fonte: Dall'inviata alla conferenza stampa Elena Rossin
David Zima si è messo alle spalle il lungo periodo travagliato che era iniziato ai primi di febbraio con l’operazione di sutura meniscale laterale destra e adesso è pienamente a disposizione di mister Juric che così ha qualche possibilità di scelta in più su chi schierare in difesa, visto che Schuurs ha finto anticipatamente la stagione, Sazonov è appena stato operato al naso e Djidji sta vedendo finalmente anche lui la luce in fondo al tunnel. Per sopperire alle assenze finora l’allenatore del Torino aveva utilizzato adattandoli in un ruolo non propriamente loro Tameze e una volta Vojvoda da braccetto a destra. Ma ora che cosa farà?
Da quello che ha detto in conferenza stampa ieri, a due giorni dalla gara di domani sera al Dall’Ara con il Bologna qualche deduzione la si può fare: "Zima sta bene, ha cominciato a giocare e a volte lo preferisco di più in mezzo per le caratteristiche dei giocatori: è più un difensore centrale. Dobbiamo ancora decidere, ma siamo molto soddisfatti per come sta interpretando il ruolo di terzo Tameze". Non ci sarebbe quindi da stupirsi se contro la squadra dell’amico Thiago Motta schierasse ancora Tameze in difesa, tanto più che Linetty è pienamente recuperato e a centrocampo resta fuori per infortunio il solo Ricci, con Buongiorno al centro e Rodriguez a sinistra.