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Juric vuole dare piena fiducia a Miranchuk perché “può dare di più”

di Elena Rossin
Fonte: Elena Rossin
Aleksej Andreevic Miranchuk

Che Miranchuk sia un giocatore che può essere importante per il Torino è cosa nota come più volte non solo ha fatto intendere, ma ha proprio espressamente dello mister Juric. Il russo, arrivato in prestito dall’Atalanta a ridosso dell’inizio del campionato, era l’11 agosto, subito alla prima partita con il Monza è stato schierato titolare e ha ripagato la fiducia sbloccando il match con i brianzoli e spianando la strada alla vittoria del Torino. “Miranchuk ha il vantaggio che è stato allenato da Gasperini – aveva detto Juric prima della gara con il Monza - e conosce i concetti di gioco, è importante conoscere certe situazioni. Sicuramente è molto più semplice inserire Miranchuk, penso che ci voglia veramente poco, che magari un altro giocatore che arriva completamente da un altro modo di giocare. Poi dipende anche dalle capacità del calciatore di apprendere. Miranchuk  si è allenato, ma ha fatto poche amichevoli, pochi minuti, ma penso che si troverà subito bene perché tra noi e l’Atalanta, nel modo di giocare, ci sono tante cose simili. Miranchuk sa quello che deve fare. Giochiamo con la difesa a tre e sa che nella fase difensiva i nostri principi sono un po’ diversi da quelli delle altre squadre. All’Atalanta in due anni non è riuscito a fare bene e a conquistarsi una maglia da titolare, ma qui ha una grande occasione per dimostrare il suo valore. Se lo mettessi dall’inizio … Lui è fuori dal contesto di chi ha bisogno di tempo per adattarsi. Con me lui sa quello che deve fare”,

Peccato però che al suo esordio in granata Miranchuk si sia anche infortunato e abbia dovuto stare fuori a lungo. E’ rientrato solo sette partite dopo con il Napoli e al Maradona Juric lo ha subito messo in campo dal primo minuto, segno evidente di quanto lo consideri utile. Miranchiuk però non ha ancora ritrovato lo smalto migliore, ma è cosa alquanto normale quando si rientra da uno stop forzato, ma resta l’uomo che può fare la differenza. "Miranchuk era affaticato prima della Coppa Italia. Neppure lui ricorda quando ha giocato 90 minuti. Ho la sensazione – ha detto ieri Juric in conferenza stampa  alla vigilia della trasferta a Udine - che Miranchuk possa dare di più per quello che vedo in allenamento. L’altro giorno ha fatto cose discrete, ma può fare meglio. Vorrei dargli piena fiducia, diciamo così, proprio perché penso che ci possa dare di più come giocatore e come tutto. Speriamo che il prima possibile cominci ad essere determinare come a Monza". Per qui fra poco non ci sarebbe da stupirsi, anzi, se Miranchiuk dovesse essere tra i titolari, oltretutto è stato tenuto martedì in panchina a riposare nella gara di Coppa Italia con il Cittadella, difficile non credere che Juric lo abbia fatto senza pensare di volerlo al massimo delle forze in una partita delicata come quella con l’Udinese dove il Torino deve tornare a fare punti visto che nelle ultime cinque partite ne ha racimolato soltanto uno.