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Juve-Torino 2-0, le pagelle dei granata per Tmw

di Redazione TG

Milinkovic-Savic 4 - Kean gli tira una sassata sotto l'incrocio ma per sua fortuna è in fuorigioco. Esce per due volte a vuoto, va a farfalle spalancando la porta a Gatti e Milik.

Tameze 5,5 - Spostato nel pacchetto arretrato più per necessità che per scelta, aggredisce alto Miretti per non farlo ragionare sulla trequarti. Sul primo gol cincischia non riuscendo a liberare l'area.

Schuurs 5 - Il ko di Buongiorno lo riporta al centro della retroguardia. Sale con i tempi giusti per mettere offline Kean, rimediando al mezzo pasticcio precedente. Però sul 2-0 fa la bella statuina.

Rodriguez 5,5 - Capitano delegato alle coperture, deve prestare la massima attenzione agli inserimenti da dietro di McKennie e Rabiot. Salvataggio clamoroso ma inutile, poi annaspa pure lui. Dall'84' Vojvoda sv

Bellanova 5 - Incrocia i tacchetti con Kostic, al quale consente di fare ciò che gli pare e piace. Spinge discretamente, peccato che sbagli ogni volta la scelta finale da prendere.

Ricci 5,5 - Nei tanti duelli ingaggiati in mezzo al campo non riesce a imporsi con la personalità che solitamente lo contraddistingue. Locatelli fa viaggiare la palla a un ritmo diverso.

Ilic 4,5 - Momento di down, cerca inutilmente di frenare la preoccupante involuzione. Fin troppo prudente, come se di colpo avesse perso fiducia nei propri mezzi. Sulla coscienza il retropassaggio sanguinoso dal quale origina il vantaggio bianconero. Dall'85' Pellegri sv

Lazaro 5,5 - A piede invertito, perché la coperta sulle corsie esterne è piuttosto corta. La presenza di un velocista come Weah gli crea fastidi per tutta la partita. Dall'84' Gineitis sv

Seck 5 - La variabile impazzita del tridente granata, interpreta le direttive che gli vengono impartite in maniera disordinata e confusa. Dal 71' Sanabria 5,5 - Fuori tempo massimo.

Vlasic 5 - Responsabilizzato dall'esclusione di Radonjic, Juric gli chiede di agire quasi da seconda punta per accompagnare Zapata. Pallida controfigura del giocatore spavaldo ammirato nella passata stagione.

Zapata 5 - Bremer lo francobolla come si faceva una volta, la marcatura è di quelle vecchio stampo. Lasciato isolato al suo destino, nel corpo a corpo col brasiliano fatica ad emergere. Pericoloso solo sui titoli di coda.

Ivan Juric 5 - Alla vigilia del derby aveva chiesto ai suoi del sano fanatismo, per superare il complesso di inferiorità con le big, ma il messaggio non viene recepito. Ennesimo esame di maturità fallito, la Juve gioca al gatto col topo. Senza la giusta dose di intensità questo Toro diventa una squadra normale