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Karamoh e Seck col Verona anche per la conferma

di Elena Rossin
Fonte: Tuttosport
Seck e Hernandez

L’infortunio di Miranchuk, rottura del mignolo del piede, complica la vita a mister Juric che ha indicato nell’8° posto l’obiettivo per il Torino. Sulla trequarti infatti è già assente Radonjic anche lui ko da fine aprile, lesione al retto femorale sinistro. Ma se da una parte questi sono problemi, dall’altra per Karamoh e Seck sono un’opportunità per mettersi in luce in un momento oltretutto delicatissimo del campionato con sole più quattro partite da giocare.

Oggi con il Verona giocheranno entrambi ha annunciato Juric ieri alla vigilia della sfida:  "Karamoh e Seck hanno caratteristiche simili: uno partirà dall'inizio e l'altro subentrerà. Questa è l’idea, ma dobbiamo ancora scegliere. Mi sembra che stiano tutti e due molto bene  per quello che ho visto nell’ultima partita e durante la settimana: mi sono piaciuti entrambi".

Per i due giocatori sarà una chance importante perché non solo potranno contribuire a mantenere il Torino in corsa per l’8° posto, ma si giocano anche la riconferma, si legge su Tuttosport. Karamoh ha il contratto in scadenza a giugno seppur il Torino abbia l’opzione di rinnovo per due anni e Seck deve dimostrare che è cresciuto abbastanza per restare in granata e non essere mandato in prestito o ceduto.


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