La Gazzetta dello Sport: “Cuore Toro”

In dieci per un ora il Torino raggiunge la Fiorentina con Gineitis e sfiora il bis. Espulso Dembélé, segna Kean, ma i granata reagiscono benissimo. Palladino non vince dall’8 dicembre.

Pur senza esagerare nell’autocompiacimento, di positivo per il Toro c’è che comunque si rafforza il suo spirito combattente, nonostante le difficoltà, gli infortuni, le squalifiche e gli errori di gioventù tipo il rosso di Dembélé. Poi è vero che la Fiorentina dona il pareggio con un’uscita dal basso disastrosa, però andare verso l’area viola a pressare dopo 70 minuti e con l’inferiorità già dal 33’ del primo tempo è segnale di volontà e di ribellione all’opinione  comune, cioè di partita già finita dopo la prima parte. Il fatto che segni Gineitis, al suo primo centro in A, e che la palla gol che precede il pasticcio viola sia di Njie, due subentrati per Tameze e Vlasic, testimonia anche che dalla panchina avevano intuito la flessione viola e soprattutto le tendenza degli uomini di Palladino a complicarsi la vita. E la Gazzetta dello Sport titola: “Cuore Toro”.