La Gazzetta dello Sport: “Tre uomini e una maglia”

Toro all’assalto Casadei sprinta su Gineitis e Anjorin. Baroni dovrà scegliere tra mezzali diverse da affiancare ad Asllani. E ognuna può essere decisiva.

Nel 3-5-2 scelto da Marco Baroni e confermato anche dal nuovo direttore dell’area tecnica Gianluca Petrachi, nelle ultime giornate si sono cristallizzate alcune scelte a centrocampo. Kristjan Asllani è il perno centrale, il play che detta i ritmi e guida i movimenti. A fianco del play è imprescindibile la presenza di Nikola Vlasic, che in questo scorcio di campionato aggiunge all’incisività in attacco — tre gol e due assist nelle ultime quattro partite — la presenza nella copertura e nella riaggressione. E poi c’è la terza maglia, quella della mezzala sinistra. Nelle ultime settimane sembra non avere un padrone definito. Cesare Casadei,Gvidas Gineitis e Tino Anjorin interpretano il ruolo in maniere differenti, per indole e per caratteristiche. Ognuno di loro potrà dare un contributo chiave nelle prossime settimane, nel filotto di incontri contro Sassuolo, Cagliari, Verona e Udinese che condurrà il Torino fuori dalle Feste e darà una forma alla sua classifica e alle sue ambizioni. E il quotidiano La Gazzetta dello Sport titola: “Tre uomini e una maglia”.