La Repubblica ed. Torino: “L’eterna condanna al decimo posto per il Toro di fine anno”
Fonte: La Repubblica edizione Torino
Statistiche alla mano la mortificante sconfitta contro il Cagliari del Torino conferma una costante. Con Baroni ultimo nella media punti.
Il 2025, con prima Paolo Vanoli e poi Marco Baroni in panchina, va in archivio con dieci vittorie, quattordici pareggi e tredici sconfitte per un totale di 44 punti che valgono il decimo posto alla media di 1,19 punti a partita. Guarda caso anche negli altri precedenti i numeri non si discostano di molto: posizione più, posizione meno; punto più, punto meno; media un po’ più alta, media un po’ più basa. Al di là di chi si accomodi in panchina, di chi sia il portiere o di chi faccia il centravanti, la posizione più consona del Torino di Urbano Cairo resta sempre e comunque il decimo posto. Si tratta di una sorta di comfort zone da cui i granata proprio non riescono a schiodarsi.
Per arrivare all’apice della media punti, da quando il Torino si è assestato in Serie A, bisogna risalire ai tempi di Mazzarri che seppe cavare il sangue dalle rape e chiuse globalmente il proprio percorso granata con una media di 1,5 punti netti a partita. Alle sue spalle Mihajlovic con 1,37 e Juric con 1,36. Ventura invece è più indietro con 1,29. E Baroni? Giù in basso anche a questa classifica, alla media di 1,18, a giocarsela con il suo predecessore Vanoli che chiuse la sua unica stagione sulla panchina granata con 44 punti in 38 gare; che si traduce in 1,16 punti a partita. A fare quest’analisi l’edizione di Torino del quotidiano La Repubblica.