La risposta di Cairo a Sbriglio
Fonte: torinofc.it
Questa è la lettera scritta dal Presidente granata Urbano Cairo in merito alla questione Filadelfia e Stadio Olimpico, trattata nell'intervista di ieri all'assessore Sbriglio, pubblicata dal TuttoSport.
Gentile Direttore,
in merito all'intervista all'Assessore allo Sport Giuseppe Sbriglio, pubblicata dal Vostro quotidiano, tengo a precisare quanto segue:
1. La Città di Torino non si è mai proposta di darci una mano. In questi cinque anni, dopo avermi sollecitato ad intervenire nell'agosto 2005, ha lasciato la società completamente sola, a differenza di quanto avviene con altre squadre.
2. La Città di Torino ha provato a "rifilarci" lo Stadio Olimpico (sul quale gravano ipoteche), uno stadio concepito secondo le vecchie logiche e non per "vivere" sette giorni su sette grazie ad attività commerciali complementari (ristoranti, cinema, centri commerciali). Per questo motivo non siamo stati interessati ad acquistare l'Olimpico.
3. Il Filadelfia (anch'esso ipotecato) è stato demolito nel 1997, ben 8 anni prima dell'inizio della mia Presidenza. Sul Fila c'è chi ci ha guadagnato, anche molto. Io ho sempre dichiarato che avrei partecipato alla sua rinascita, riportando la prima squadra ad allenarsi lì, facendo giocare al Fila le squadre giovanili e dando, se necessario, anche un contributo economico.
Urbano Cairo