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Lazio, Lotito s'interroga sulle troppe morti nel calcio

di Marina Beccuti

In visita alla camera ardente dedicata a Sinisa Mihajlovic, il presidente della Lazio Claudio Lotito si è intrattenuto con i giornalisti presenti e ha posto l'accento sulle troppe morti per malattie gravi dei giocatori.

"Un grande amico, un grande uomo e un grande padre. Ha avuto il coraggio di portare avanti una malattia che è stata devastante. Per noi è un esempio di dignità e di forza", questa la dedica a Sinisa.

Poi il discorso sulle troppe malattie nel calcio: "Penso che dobbiamo approfondire alcune tematiche, ricorrono troppo spesso alcune malattie che potrebbero essere legate al tipo di stress e di cure. Mi risulta che anche Vialli stia male. Stiamo parlando del nulla, non c'è nessun discorso scientifico, certo ci dobbiamo porre l'interrogativo sul perché accadono queste cose in modo ricorrente. Accadono anche nella vita ordinaria, ma su dei fisici possenti e forti è più difficile che possano accadere. Mi auguro non ci sia nessun nesso però ci dobbiamo porre degli interrogativi a 360° per approfondire alcuni tipi di malattie che cominciano a essere numerose nel nostro mondo".