Lerda e il cuore Toro: "E' la vera forza della squadra"

Non si è parlato solo del modulo e del ritiro nella conferenza stampa di questa mattina con il nuovo tecnico granata Lerda, ma anche del mercato in corso e dei giocatori che arriveranno e che potranno partire. "Io e Petrachi abbiamo le stesse idee. Vediamo il calcio in maniera simile. I calciatori arriveranno perchè di tempo ce n'è ancora. Il mercato nono aiuta nessuno. Determinate situazioni le ho già vissute, ma ogni situazione è diversa dall'altra. Per quanto riguarda i vari rientranti, Pratali è un difensore di una certa esperienza. Qualitativamente si potrà andare oltre come con Saumel e Zanetti. Abbruscato è una prima o seconda punta che potrà giocare con Bianchi, non come esterno. Bianchi invece è un giocatore generoso: l'anno scorso l'ho visto spesso sscrificarsi per la squadra ed è stato un atteggiamento che ho apprezzato molto. Poi ci saranno i giovani che dovranno godere di tutta la nostra serenità per imparare a crescere. In Italia la pressione è tanta, come mai da nessun'altra parte e la sua maturazione dovrà avvenire anche agli occhi dei media". Nuovi arrivi comunque all'orizzonte anche se ad oggi Lerda sperava di avere almeno il 60-70% della squadra che avrebbe poi allenato per i mesi prossimi. Uno su tutti gli indiziati per un posto in campo è Iunco dal Cittadella. "A parte lo scorso anno, Iunco ha giocato spesso da esterno. Lo conosco bene ed è stato anche una seconda punta all'occorrenza al fianco di Ardemagni. Lui rientra perfettamente nel mio piano: lui è uno che sente la porta".

Come affrontare una piazza importante come quella torinese, ma soprattutto come ricompattare l'amore tra il Torino e i suoi tifosi? "Vedendo l'afflusso di gente ieri pomeriggio non credo che ci sia niente da ricucire. Questa è vera passione. Sono loro la vera forza e non c'era bisogno di ieri per capirlo. C'erano 35 gradi e abbiamo visto fino a dove può arrivare la passione. Il tifo mette pressione e soffoca ogni tanto, ma nei momenti peggiori e la tua forza numero uno".