LIVE Walukiewicz: "Dobbiamo crescere. Il preggio non ci rende felici. Non è facile quando i tifosi fischiano, ma in campo andiamo con corggio e non con la testa bassa"
Fonte: Dall'inviata al Grande Torino Olimpico Elena Rossin
Fra poco in conferenza stampa il difensore del Torino Sebastian Walukiewicz commenterà il pareggio con il Monza.
Che tipo di partita è stata e dove potevate e dovevate fare meglio questa sera?
“Buonasera. Penso che nei primi 5 minuti qualcosa non abbia funzionato, ma dopo la squadra si è un po' modificata. Oggi la squadra ha giocato abbastanza bene, ha creato occasioni, forse non tante, ma le ha create anche se alla fine c’è stato solo un pareggio. Quindi non siamo felici come tutti i tifosi”.
Avete qualche timore mentre giocate? Il momento, la classifica, i risultati vi stanno condizionando?
“Non è facile per noi, ma non cambia nulla. Dobbiamo ancora crescere, lavorare di più e spero che possiamo fare ancora meglio”.
Sul gol che avete preso ci aiuta a capire come erano le posizioni: marcavate a zona oppure a uomo?
“Non ho visto ancora il gol. Ho saltato, ma non ho visto cosa c'era dietro quindi devo rivedere le immagini per capire cosa sia successo”.
Cercando di strapparle un sorriso, anche se non è il suo mestiere segnare ripenserà al gol che non ha fatto visto che si è trattato di una grandissima occasione?
“Sì, avevo l'occasione di fare il gol e non l’ho fatto. Spero di riuscirci in un'altra partita. Ora non cambia nulla, non posso cambiare le cose e devo pensare alla prossima gara perché posso fare ancora meglio”.
A fine partita i tifosi vi hanno fischiato e vi hanno chiesto di fare di più. Come potete ridurre il rapporto con la tifoseria?
“Penso che per tutti i giocatori non sia facile quando i tifosi fischiano. Ho capito e anche la squadra capisce i fischi perché ultime partite abbiamo ottenuto sei sconfitte, una vittoria e un pareggio. Dobbiamo lavorare ancora di più per noi e per i tifosi dimostrando ancora di più e vincere le prossime partite”.
Quanta fiducia vi dà questo punto in vista della prossima partita con il Napoli che è una squadra più forte e importante?
“Il Napoli è forte, ma dobbiamo crescere, analizzare e dare tutto domenica prossima”.
Sì, ma vi dà fiducia questo pareggio visto che a parte la vittoria con il Como nell’ultimo periodo ci sono state solo sconfitte?
“Fiducia a chi?”
A voi giocatori.
“Scusa, non ho capito bene la domanda”.
Fiducia nel senso di coraggio.
“Sì, ma il coraggio c'è sempre. Anche noi vogliamo vincere le partite, questo è normale. Non andiamo in campo con la testa bassa e vogliamo vincere sempre”.
Vi stimola a fare meglio?
“Certo, l’ho detto prima che dobbiamo fare meglio. Quando io vado all'allenamento voglio sempre fare di più. Forse qualcosa non funziona ora, ma dobbiamo lavorare di più, crescere e fare di più”.
Domenica arriva il Napoli e ci sarà Lukaku, oggi con Djuric avete provato a fare un allenamento visto anche se l’attaccante del Napoli è più forte ha caratteristiche fisiche e di testa simili a Lukaku? Come pensate di affrontare e di fermare un giocatore del genere?
“Come hai detto Djuric e Lukaku hanno caratteristiche uguali. Forse Lukaku è un po' più veloce e palleggia meglio, ma dobbiamo essere pronti per questa partita che non sarà facile. Vediamo, dobbiamo crescere e lavorare di più”.