Lotito, per un giorno da presidente ad attore
Serata televisiva ieri per la Lazio. Ma non per le prestazioni sportive della squadra. Il club biancoce-leste, e soprattutto il Presidente Lotito si sono prestati ad aprire le porte al film Cesaroni
Il presidente ha interpretato se stesso alle prese con la famiglia Cesaroni, romanista fino al midollo. Il piccolo Mimmo il figlio di Giulio (Claudio Amendola) fa un provino per le giovanili della Lazio e ne diventa il portiere. Ne nasce una dramma familiare a tutti gli effetti. Ma niente a che vedere col divertimento di chi ha assistito alle riprese della puntata, effettuate la scorsa estate a Formello. A telecamere spente, infatti, Lotito ha dato il meglio di sé, con duetti memorabili con gli attori e un rimprovero a Max Tortora (Ezio Cesaroni), «reo» di essersi dimenticato una battuta.