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Mancini: "Per le qualificazioni europee di giugno convocherò sette giocatori che fanno parte dell'Under 21. Razzismo? Bisogna agire più rapidamente"

di Marina Beccuti

Roberto Mancini, ct della nazionale italiana, ha parlato in conferenza stampa a Coverciano, dove si sta svolgendo lo stage di due giorni con alcuni giocatori che potranno essere presi in considerazione nel futuro.

''Alla fine vince sempre la squadra migliore, perché ha fatto meglio o perché ha giocatori migliori. Non ho mai visto prevalere una squadra mediocre o peggiore di altre, alla lunga vince la più forte'', ha detto il ct azzurro a proposito della vittoria della Juventus.

Mancini ha parlato anche della querelle Allegri-Adani, andata in onda su Sky sabato sera (Adani non è nuovo a queste situazioni).

C'è anche spazio per commentare un tema caldo del momento, il razzismo: "Ci sono persone che sono allo stadio e si comportano bene. Queste cose accadono in Italia ma anche altrove, come in Inghilterra. Lì però agiscono subito contro chi fa atti di questo genere che comunque accadono e continueranno ad accadere. Forse si può agire più rapidamente sapendo di chi si parla".

''Il problema è che a fine partita un allenatore può essere stanco o aver fatto tante interviste. Può esserci un confronto, si è parlato di calcio e mi pare abbiano divagato, ci sta dopo una gara. Ma non è niente di grave. Io posso parlare per me, credo che se uno esprime una opinione debba essere accettata, ognuno di noi pensa in modo differente''.

Riflettendo sulla situazione del calcio italiano, Mancini ha aggiunto: ''In Italia siamo cresciuti con la mentalità che il risultato è la cosa più importante, alla fine è vero che si gioca per vincere e non partecipare e questa mentalità ci ha portato a conquistare quattro Mondiali''.

Parlando di questo stage, dove si trovano anche il mister dell'Under 21 Di Biagio e dell'Under 20 Nicolato, Mancini ha concluso: "Per le qualificazioni europee di giugno convocherò anche quei sette giocatori che potrebbero andare a fare l'Europeo Under 21 da metà giugno, poi starà a Gigi decidere chi chiamare ''. 

I giocatori in questione sono molto probabilmente Donnarumma, Kean, Chiesa, Barella, Mancini, Zaniolo e Pellegrini.


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