Maresca nella bufera, dopo la UEFA anche la CAN può fermarlo

Nella prima di campionato aveva suscitato molti dubbi per la sua direzione in Milan-Torino, soprattutto per quel rigore assegnato su Morata e poi cancellato dal VAR. E ora Fabio Maresca rischia un lungo stop. Il fischietto italiano è accusato di aver minacciato di morte un giocatore dell'Al Arabi, in occasione della partita contro il Kuwait SC, nello scontro del massimo campionato locale. Secondo i dirigenti del club, ci sarebbe stato un contatto con il giocatore Khaled Al Murshed, giudicato non fortuito dal direttore di gara. E Maresca l'avrebbe apostrofato così: "Alla prossima ti uccido".

La prima mossa l'ha fatta la UEFA, depennando il nome di Maresca dalla trasferta di Champions League ad Eindhoven per il match PSV e Sporting Lisbona (dove essere il Quarto Uomo). E ora, come spiega La Gazzetta dello Sport. anche la CAN potrebbe prendere provvedimenti e sospendere l'arbitro napoletano. Novità sono attese già nelle prossime ore.