Maroni pensa a delle contromisure per gli ultrà in tribuna
Fonte: Tmw
Il ministro degli Interni, Roberto Maroni, è pronto a prendere "contromisure per impedire agli irriducibili che non vogliono la tessera del tifoso" di andare in trasferta in tribuna. "Gli striscioni contro di me mi fanno sorridere e ci stanno, non mi preoccupano. L'altra criticità riguarda questo fenomeno degli irriducibili che non vogliono la tessera e vanno in trasferta in tribuna. Stiamo monitorando questo fenomeno per vedere se genera rischi e a fine girone d'andata prenderemo contromisure", dice Maroni a "La politica nel pallone", rubrica di Gr Parlamento.
"È un fenomeno determinato dal fatto che qualcuno non vuole accettare una cosa che 800mila tifosi hanno accettato. È una fascia minima, ma queste preoccupazioni le capisco e le stiamo monitorando". Maroni si dice poi "molto soddisfatto per come stanno andando le cose da un punto di vista della sicurezza. Sono abituato a giudicare le politiche in base al risultato, non in base ai titoli dei giornali. Sono diminuiti incidenti e feriti, nelle prime dieci giornate c'è stata una riduzione del 50% dei feriti rispetto all'anno scorso e il 40% in meno nel numero degli incontri con incidenti. La media spettatori è aumentata rispetto alla scorsa stagione nonostante lo 'spezzatinò o lo 'spezzatonè, più di così è difficile sperare".