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Martinez: “Vincendo abbiamo finito bene la stagione, ora penso alla Nazionale”

di Elena Rossin
Fonte: Elena Rossin per TorinoGranata.it

L’attaccante del Torino Josep Martinez ha segnato il primo dei cinque gol granata contro il Cesena. Al termine della partita ha parlato della sua stagione e per il futuro vorrebbe restare in granata poiché ha un contratto.

 

E’ tornato a segnare e forse avrebbe potuto fare più di un gol, è contento?

“L’importante è che abbiamo vinto e finito il campionato nel migliore dei modi. E’ stata una fortuna che la palla sia entrata in rete dopo tanto tempo che non segnavo, mi mancava il gol quindi sono contento. Adesso penso solo alla Nazionale e alla Copa America”.

 

L’esultanza forse è stata anche un modo per allontanare le critiche ricevute?

“Nel calcio è così: quando le cose vanno bene è tutto ok, ma quando vanno male arrivano le critiche. A me comunque non importa quello che dice la gente, il calcio mi dà da mangiare ed io devo lavorare”.

 

Come giudica la sua prima stagione nel Torino?

“Il calcio italiano è difficile, troppo tecnico e tattico, ma sono contento di essere un giocatore del Torino e devo ringraziare lo staff tecnico e la squadra per la fiducia che mi hanno concesso e tutti per il rapporto che hanno instaurato con me”.

 

Questa stagione può servirle per la riconferma? Vorrebbe restare?

“Io ho un contratto con il Torino, adesso penso alla Nazionale e poi spero di tornare, ma, come dicevo, ho un contratto che mi lega al Torino”.

 

Chi l’ha aiutata di più a inserirsi?

“Tutti, il mister, Maxi (Lopez, ndr) e Bruno (Peres, ndr). Durate la settimana Ventura mi ha detto che dovevo avere pazienza e pensare solo a fare bene. Quindi devo ringraziare non solo loro tre, ma tutti”.

 

Con Maxi Lopez sembra avere un’intesa particolarmente buona, è così?

“Mi trovo bene con tutti, ma con Maxi abbiamo anche un rapporto d’amicizia e in allenamento facciamo coppia in attacco e poi in partita si vede che abbiamo intesa. Comunque, ripeto, l’importante è aver vinto con il Cesena”.

 

Lei dà l’impressione di poter “esplodere” da un momento all’altro, un po’ com’è accaduto a Dybala che dopo due anni ha disputato questa stagione a livelli eccellenti. Concorda?

“A me non piace parlare, mi alleno per diventare un giocatore e fare bene. Spero che accada il prossimo anno. Dybala ha disputato una grandissima stagione e ha lavorato per riuscirci”.


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