Mazzarri: "In undici contro undici sarebbe stato diverso. C'era un rigore su Belotti"
Mazzarri ha parlato al termine del match contro la Spal.
"È stata una partita difficile, per questo ci può stare un punto su un campo dove hanno faticato tutti. Oggi pensavo fosse importante schierare la stessa squadra che aveva vinto contro l'Inter siccome quegli undici mi avevano dato delle garanzie. Ogni partita è diversa dall'altra, oggi non volevamo fare brutte figure in questo campo. Abbiamo affrontato una buona squadra davanti al loro pubblico su un campo difficilissimo, ma mi sarebbe piaciuto giocare questa partita in undici contro undici, dato che siamo stati penalizzati dall'espulsione ingiusta di Nkoulou. È stato lui, infatti, inizialmente a subire fallo da Paloschi, poi è stato costretto a recuperare in modo falloso. Detto ciò, se quello era fallo allora c'era anche un rigore netto su Belotti. La partita l'avevo preparata per poterla vincere nella ripresa grazie all'innesto di cambi di qualità come Meite, Baselli e Falque, ma nel momento in cui è stato espulso Nkoulou sono stato costretto a compiere altre scelte", ha detto in modo esaustivo il tecnico granata, analizzando il match.
"La Spal oggi non aveva niente da perdere, se la sono giocata con veemenza e noi ci siamo fatti trovare pronti. Mi dispiace non aver avuto a disposizione tutti i cambi, perchè a quel punto nessuno sa come sarebbe potuta finire la partita. Ovviamente sarebbe stato importante vincere oggi, per questo mi dispiace aver terminato la partita in dieci uomini. Fare tante vittorie di fila però non è mai facile, noi dobbiamo migliorare ancora tanto", ha aggiunto il tecnico livornese.
Sui singoli ha fatto un accenno ad Ansaldi: "È partito benissimo, peccato solo per l'ammonizione che l'ha condizionato. Per questo, ho preferito toglierlo".