Misischi: “Un ritiro dopo lo stop”

Renato Misischi su come affrontare il ritorno agli allenamenti in funzione della ripresa del campionato ha detto: “I tecnici saranno in una situazione simile a quella estiva. O peggio perché a giugno e luglio tra nuotate e calcetto i giocatori si muovono, mentre adesso il lavoro in casa è ridotto al minimo”. E poi sull’emergenza attuale ha specificato: “Ho due figlie che abitano a 50 e 150 metri da me. Una è incinta, ma in questi giorni non ci vediamo. Evitare i contatti in questo frangente è decisivo: ci va una sana umiltà per contenere il contagio da Coronavirus. È un momento nel quale va seguito quanto dettato dalla comunità scientifica”.