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Mondiali, l'Arcidiocesi di Rio chiede i danni alla Rai per la maglia azzurra sul Cristo Redentore

di Marina Beccuti

Che fosse di cattivo gusto l'avevamo capito anche noi, con tutto rispetto per i Mondiali e la passione per l'Italia, oltre una certa decenza sarebbe stato il caso di non andare. Infatti, in Brasile, è sotto inchiesta lo spot della Rai, che pubblicizza gli ormai imminenti Mondiali, per aver fatto indossare la maglia azzurra dell'Italia al Cristo Redentore, simbolo della città di Rio De Janeiro. Così l'Arcidiocesi, molto potente, della capitale carioca, ha chiesto un risarcimento di circa 7 milioni di euro.

L'alta curia di Rio, detentrice dei diritti morali e materiali del Cristo, non ha assolutamente gradito lo spot e hanno già dato mandato all’avvocato Alessandro Maria Tirelli una notifica in sede, chiedendo il ritiro immediato dello spot e un indennizzo molto alto. I soldi verranno poi utilizzati per opere di beneficenza.

Insomma, nè per sport nè tantomeno per ironia, si può dissacrare il Cristo che domina Rio dal Corcovado, luogo simbolo della immensa città brasiliana. In effetti poi, se mai, ci starebbe meglio la maglia del Brasile, in quanto a Rio il tifo sicuramente in maggioranza andrà alla maglia vedere-oro della Seleçao. Se mai la maglia azzurra starebbe meglio al Colosseo.