Moretti: “La nostra indole è attaccare, ma non ci piace subire gol e lavoriamo per migliorarci”

Il difensore del Torino, Emiliano Moretti, in conferenza stampa ha parlato della partita di domani sera con la Fiorentina. Di seguito le sue affermazioni:

Ha iniziato la carriera a Firenze, sarà emozionato?

“Firenze la considero la mia città perché professionalmente sono nato lì e sarà la città dove andrò a vivere con la mia famiglia. Sono grato a Firenze per avermi permesso di fare questa professione che è la più bella del mondo. Poi ci sono i novanta minuti e in quell’arco di tempo non conterà nulla. tutti dobbiamo dare il cento per cento io so di dover dare il centodieci per i l mio compagno e so che lui farà lo stesso”.

Ha parlato con al società del rinnovo del contratto?

“No, anche perché non credo sia il momento giusto, per le cose personali ci sarà il tempo a fine campionato”.

Nelle prime sei partite del girone di ritorno avete subito sei gol in più rispetto all’andata, come pensate di poter rimediare?

“E’ il discorso che facciamo tutte le settimane, il mister l’ha detto prima, la nostra indole è questa. A nessuno piace subire gol e il lavoro che facciamo in settimana è sempre rivolto a migliorarci. E’ ovvio che quando si gioca contro la Roma può capitare, ma dà ancora più fastidio. I numeri sono innegabili, però, ci sono anche altri numeri come i gol fatti che sono tanti, e dico sempre che bisogna guardare nel complesso con equilibrio. Il lavoro che faccia mo è indirizzato a fare bene la fase offensiva e a migliorare quella difensiva”.