.

Novara, Fontana: "Col Torino senza pressioni"

di Raffaella Bon

La sfida fra Torino e Novara non sarà una gara qualunque per Alberto Maria Fontana. L'estremo difensore dell'attuale capoclassifica, infatti, è nativo del capoluogo piemontese e, per tanti anni, ha vestito la casacca granata. Ai microfoni di Tuttomercatoweb, dunque, racconta le sue sensazioni alla vigilia dell'incontro

Partiamo dal mister che ha speso parole importanti verso di te.
"Ringrazio il mister per le parole importanti che ha speso verso di me. Ho avuto la sfortuna di trovarlo solo alla fine della mia carriera, altrimenti sarei rimasto con lui forse più a lungo. E' un tecnico importante che per me dovrebbe allenare in serie A, ma purtroppo è stato sfortunato. E' dovuto ripartire dalla C per rimettersi in gioco".

Secondo te qual è la fortuna del Novara?
"Il gruppo che è rimasto invariato dalla scorsa stagione. In ogni caso noi continuiamo a lavorare e pensiamo sempre solo alla salvezza come prima cosa".

Ti aspettavi di poter incontrare il Torino da primo in classifica?
"No, anche perché noi viviamo alla giornata e perché pensavo effettivamente che il Torino potesse fare meglio. Noi, però, possiamo contare sul fatto di non avere nessuna pressione. Al momento è un caso essere primi in classifica, poi si vedrà strada facendo".

Cosa proverai per questa sfida?
"Non so se giocherò, ma per me va bene uguale. Posso solo dire che mi è dispiaciuto lasciare il Torino dopo la retrocessione e proverò un'emozione particolare senza dubbio visto che quella è la mia città ed è chiaro che sono legato a quei colori. Posso comunque dire che, da professionista, indosso i guantoni per un'altra squadra quindi, se dovessi scendere in campo, mi scorderò di tutto e penserò al bene del Novara".