Nuova Lega Calcio: diminuiscono gli extracomunitari per squadra
Ieri è nata la nuova Lega Calcio e uno dei primi punti da trattare era la questione extracomunitari. Secondo la nuova amministrazione infatti, il numero dei tesserati per ogni squadra sarebbe dovuto scendere, per cercare di incentivare la crescita del vivaio nostrano. "La riduzione da due a uno extracomunitari tesserabili è stata approvata dal consiglio federale con il voto contrario della Lega di serie A. Riteniamo che questa conclusione lasci l'amaro in bocca e non risolva i problemi del calcio italiano. Rischia di apparire come il classico topolino partorito dalla montagna", ha dichiarato il presidente della Lega di serie A, Maurizio Beretta, al termine del consiglio federale della Figc. "Prendiamo atto con molto rammarico di questa decisione - ha aggiunto Beretta - la nostra posizione spingeva per restare con la situazione esistente, e con la volontà di varare un progetto organico a più largo respiro. È un approccio questo che non condividiamo anche perchè arriva nel momento in cui il mercato è già aperto e potrebbe causare problemi a diverse società - ha sottolineato ancora il numero uno della Lega - anche perchè gli extracomunitari riguardano quasi esclusivamente proprio i club del massimo campionato". Beretta ha poi spiegato che, in base alle vecchie regole che prevedevano il cambio di due extracomunitari da estero contro due extracomunitari verso l'estero, e alla situazione degli attuali tesseramenti dei 20 club della massima serie, "i giocatori non Ue che sarebbe stato possibile tesserare per il prossimo campionato di serie A sarebbero stati comunque un massimo di soli 12".