Omaggio al Grande Torino nella meraviglia di Minato
Fonte: Tuttosport
La foto, che ha fatto il giro del mondo, soprannominata “Cattedrale, Montagna, Luna” che ritrae la Basilica di Superga, il Monviso e la Luna non poteva non essere anche uno straordinario omaggio di rara bellezza agli Eroi del Grande Torino. A scattare quella foto dopo lunghi calcoli molto precisi è stato Valerio Minato, biellese, 42 anni, laureato in Scienze Forestali e Ambientali all’Università di Torino che aveva scoperto che Superga, il Monviso e la Luna si sarebbero perfettamente allineati alle 18 e 52 di venerdì 15 dicembre 2023 e così per cogliere questo momento si è recato in un bosco di San Raffaele Cimena, in linea d’aria a poco più di dieci chilometri dalla Basilica di Superga, e ha scattato quella che è diventata una foto virale sui social e che nel giorno di Natale è stata proclamata Astronomic pitch of the day (Apod) dalla Nasa e dalla Michigan Technological University.
La motivazione: “Scatti singoli come questo richiedono pianificazione. Il primo passo è realizzare che un tale sorprendente triplo allineamento si può verificare. Il secondo è trovare il luogo migliore per fotografarlo. Ma il terzo, esserci esattamente al momento giusto, con il cielo sereno, è il più difficile. Scattata in Piemonte, Italia, la cattedrale in primo piano è la Basilica di Superga, la montagna al centro è il Monviso e, beh, sai quale Luna è sullo sfondo. Qui, anche se la Luna al tramonto è stata catturata in una fase crescente, l’esposizione è stata abbastanza lunga da far sì che la luce terrestre riflessa due volte, chiamata bagliore da Vinci, ne illuminasse l’intera sommità”.
Sui social qualcuno, invidioso, ha messo in discussione l’autenticità della foto, ma Minato ha risposto per le rime con un tweet su X: “Vedo che su questa piattaforma molti si sono sbellicati, accusando di falso la mia foto. Ecco la foto + video di backstage, con buona pace dei complottisti”. E il quotidiano Tuttosport ha scritto: “Meglio, molto meglio oggi, rimirare la Cattedrale, la Montagna, la Luna, pensando agli Invincibili e citando le parole di un altro Gigante, Giovanni Arpino: «Rosso come il sangue / forte come il Barbera / voglio ricordarti adesso, mio Grande Torino. / In quegli anni di affanni / unica e sola la tua bellezza era. / Hai vinto il mondo / a vent’anni sei morto / Mio Torino grande / Mio Torino forte»”.
Per vedere la foto cliccare sul seguente link:
https://www.facebook.com/photo?fbid=882568459906785&set=a.574306680732966