Padova-Torino, non ci resta che attendere

In casa granata c'è aria d'attesa per la sentenza di domani, quando a pronunciarsi sarà il giudice sportivo, che dovrà dare un responso su quanto accaduto all'Euganeo sabato pomeriggio, quando la partita Padova-Torino è stata sospesa per un black out dell'impianto di illuminazione (attorno alle 14 c'era già stata un'interruzione dell'energia elettrica e due dirigenti granata erano rimasti chiusi nell'ascensore dello stadio). In casi analoghi fu data la vittoria a tavolino alla squadra ospite, ma nessuno al Toro vuole pronunciarsi. Per ovvie ragioni, perchè gli avvocati di Cairo sono al lavoro, ma fino a che non ci sarà una sentenza vige l'attesa. Questo è quanto è trapelato oggi alla Sisport, presenti Giacomo Ferri e Antonio Comi, che si sono intrattenuti con i media qualche minuto proprio per sottolineare il fatto che non si può presumere nulla in anticipo e che, se si dovrà tornare a Padova per giocare quel quarto d'ora mancante, bisognerà organizzare la nuova trasferta. Comunque l'ambiente granata è sereno, di certo a rischiare è solo il Padova e il Torino farà di tutto per ottenere equità di trattamento e regolarità del match.