Pagheranno i club le forze dell'ordine allo stadio? Al vaglio una legge

La rivoluzione parte da Torino ed ha tra i suoi firmatari un tifoso granata come il deputato Giorgio Merlo, che ha sottoscritto la pdl insieme a Stefano Esposito e Antonio Boccuzzi. Dunque sta per approdare alla Camera la proposta di legge che, se venisse approvata, costringerà le società professionistiche di calcio ad accollarsi i costi delle forze dell'ordine impegnate durante le partite, non solo per quanto riguarda il match in sè, ma anche nel controllo che tutto proceda nella massima sicurezza sia prima che dopo i vari incontri, più essere al seguito delle trasferte dei tifosi.

L’iniziativa è partita dal consigliere della Regione Piemonte del Pd, Mauro Laus, il quale ha commentato: "Oltre ad un evidente risparmio per le casse dello Stato, c’è il concetto di appropriatezza della spesa pubblica: non può continuare a pagare Caio quel che spende Sempronio".

A Torino era già stata presentata una mozione dal consigliere comunale Mimmo Carretta, mentre il Sindaco Piero Fassino ha avviato i contatti con la Juventus ed il Torino per discutere il problema. Secondo alcuni calcoli, i vigili urbani costano al Comune quasi 200 mila euro in più all’anno per garantire la sicurezza negli stadi. Tale cifra non è comprensiva delle spese per gli spostamenti delle altre forze dell'ordine.